L’idea prende forma nel 2016, ma inizia a mettere radici già tanto tempo fa, quando Fabio Rum, attuale Capitano della barca, si affascinava nell’ascoltare ed imparare il rispetto e la passione per il mare da suo nonno.
Egli era un diretto discendente di una famiglia di “Mastri D’ascia”, uno che il mare lo viveva a tutto tondo sia navigandolo, sia insegnando l’arte marinaresca della costruzione di barche in legno, sia insegnando alle scuole dei sottufficiali della marina CEMM (Corpo degli Equipaggi Militari Marittimi).
Fabio, in gran parte influenzato dal nonno, si è innamorato del mare e decide quindi di iscriversi all’Istituto Tecnico Nautico, ottenendo il Diploma di Macchinista/Motorista navale.
Appena compiuti 20 anni è partito per il suo primo imbarco: da lì la sua vita e il mare sono diventate una cosa sola.
Ma, col tempo, la sala macchine non gli bastava più: iniziava a provare interesse per la strumentazione di bordo, il carteggio e le arti marinaresche.
Ormai aveva deciso: voleva salire in plancia, voleva timonare.